SUGGERIMENTI PER ACCOGLIERE IN CASA UN NUOVO GATTINO

INTRO

Una delle esperienze più belle che si possono fare nella vita è senz’altro accogliere in casa un animale domestico e, quando questo è un delizioso gattino, l’emozione è alle stelle!

Prima di fare questa scelta però è doveroso porci alcune domande a tu per tu con la nostra routine:

1. Riusciremo a ritagliare del tempo nella nostra giornata per dedicarlo al nuovo arrivato? Qualsiasi animale domestico, incluso il gatto, richiede molte cure per vivere sano e ha bisogno che troviamo il tempo per occuparci di lui quotidianamente;

2. Abbiamo lo spazio necessario in casa per poter adibire delle zone al gattino? Certo non necessita dello stesso spazio di un alano ma comunque è bene riservargli degli spazi solo per lui;

3. Ultima premessa un po’ più dolorosa riguarda l’aspetto economico, è importante sapere che ci sono dei costi a cui far fronte per occuparci della sua salute al meglio.

Se vi siete risposti in maniera affermativa a tutti i precedenti quesiti andate avanti per leggere come accogliere al meglio in nuovo membro della famiglia.

I PREPARATIVI IN CASA PER ACCOGLIERE IL NUOVO GATTINO

La prima impressione è quella che conta, anche per i nostri amici mici!

E’ importante riservare qualche ora del nostro tempo per accogliere e far sentire al sicuro il nuovo membro della famiglia nei primissimi giorni del suo ingresso in casa.

Sarà un momento di tensione per lui, il distacco dalla mamma, dai suoi fratellini e dall’ambiente al quale era abituato in precedenza potrà portare qualche giorno di nostalgia ma, con il nostro aiuto, si sentirà presto amato e al sicuro nella sua nuova famiglia.

PS. Assolutamente importante è non adottare cuccioli di età inferiore ai 2 mesi perché è in quel periodo che apprendono dalla madre i comportamenti base relazionali: imparano a fare le fusa, fare i bisogni nella lettiera e a socializzare con i suoi simili e non.

I suoi oggetti “personali”. In previsione del suo arrivo è bene procurarsi pochi semplici oggetti di uso quotidiano: 2 ciotole (preferibilmente di acciaio perché sono più facili da pulire), una per il cibo e una per l’acqua; una o più “zone comode” per dormire, nei primi giorni sarà la sua attività preferita per la maggior parte del tempo; una lettiera della giusta misura e in ultimo dei giochi per incoraggiarlo ad interagire e un tiragraffi, utilissimo per preservare tende e divani.

3 Suggerimenti Extra.

1- I gatti sono animali molto puliti, è fondamentale tenere ben distanziate le zone adibite alle ciotole del cibo da quelle dedicate alla lettiera, che va ripulita quotidianamente.

2- Inizialmente, è consigliabile supervisionare le aree esterne e i balconi e verificare di non avere piante tossiche per il gatto, come ad esempio il giglio.

3- Se ci sono bambini in casa, è opportuno fare da intermediari e insegnare loro un po’ per volta ad interagire con il gattino con le dovute accortezze.

IL GATTINO: L’ALIMENTAZIONE NEI I PRIMI MESI

Vediamo di seguito i 3 punti fondamentali riguardo all’alimentazione del cucciolo:

Svezzamento, Kitten e acqua.

Lo svezzamento è una fase intermedia dove il gattino passa dal latte materno all’alimentazione solida.

Può essere utile in questa fase particolarmente delicata bagnare le crocchette con acqua tiepida o latte (solo latte specifico per gattini), creando così una consistenza cremosa.

Fino al raggiungimento del 1° anno di età è consigliabile scegliere un alimentazione “kitten” che può essere sia in crocchette (secca) che in patè (umida).

Kitten significa letterlamente gattino/a, è un’alimentazione bilanciata appositamente per i cuccioli e, a differenza del cibo per gli adulti, ha una composizione più proteica, adatta allo sviluppo.

A differenza nostra, i felini non sentono la necessità di cambiare gusto, perciò, se gradiscono una particolare marca, va bene per loro mantenerla anche per lunghi periodi.

Anche l’acqua è importante, prediligere quella di bottiglia limiterà al nostro gatto la probabilità di incorrere in problemi renali, ai quali, purtroppo, i gatti sono naturalmente predisposti.

UN MOMENTO CRUCIALE: LA PRIMA VISITA DAL VETERINARIO

Un rapporto di fiducia e duraturo con il Veterinario è un punto cruciale nella vita di un animale domestico.

Ideale sarebbe fissare la prima visita del gattino ad una settimana di distanza rispetto al suo ingresso in casa, questo per permettergli di ambientarsi ed essere più sereno.

La prima visita serve ad accertare lo stato di buona salute e, se non è già stato fatto dal precedente proprietario, a verificare l’eventuale presenza di parassiti intestinali, indagabile con un esame delle feci. Nel caso di positività, il Veterinario potrà prescrivere il farmaco più adatto per risolvere la situazione.

Rispetto agli adulti, i cuccioli sono più vulnerabili all’attacco dei parassiti poiché il loro sistema immunitario non è ancora del tutto sviluppato.

3 Suggerimenti per una prima visita dal veterinario serena:

1. Permetti al gattino di prendere confidenza con il suo trasportino già da casa: lascialo aperto per permettergli di giocare al suo interno o di dormirci, così che assuma il suo odore e diventi un luogo a lui familiare.

2. Nella sala d’attesa, rivolgi il lato anteriore del trasportino verso di te piuttosto che verso gli altri animali o coprilo con un telino per favorire un ambiente buio e sicuro che risulterà per lui rassicurante.

3. Ricorda di portare con te il libretto se ce l’hai e annota la marca di alimenti che gli stai dando. Ogni informazione sarà utile al veterinario per offrirti le cure migliori per il tuo gattino.